BONUS EDILIZIA 2022

I bonus in edilizia per il 2022

Col nuovo anno arrivano i nuovi bonus, rinnovati ma con percentuali di detrazioni differenti.
Vediamoli tutti nel dettaglio.

SUPERBONUS 110

Il Superbonus è un’agevolazione introdotta dal DL 34/2020 che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, messa in sicurezza statica, installazione di impianti fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

Quali interventi rientrano nel Superbonus?

  • Intervento di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali o inclinate che interessano la superficie disperdente dell’edificio con incidenza superiore al 25% (trainante ecobonus 110)
  • Intervento per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti (trainante ecobonus 110)
  • Interventi antisismici
  • Interventi già agevolati da ecobonus (interventi trainati)
  • Intervento per l’installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici
  • Intervento per l’installazione di impianti solari fotovoltaici
  • Eliminazione barriere architettoniche

Qual è la percentuale di detrazione?

La percentuale di detrazione è pari al 110% della spesa sostenuta.
Per i condomini, gli IACP e gli edifici da 2 a 4 unità immobiliari appartenenti allo stesso proprietario, la detrazione è pari a:
• 110% fino al 31/12/2023;
• 70% nel 2024;
• 65% nel 2025.

Scadenze?

Condomini: 31/12/2025 (110% fino al 12/2023, 70% nel 2024 e 65% nel 2025)
Onlus: 31/12/2025 (110% fino al 12/2023, 70% nel 2024 e 65% nel 2025)
Edificio composto da 2 a 4 unità immobiliari: 31/12/2025 (110% fino al 12/2023, 70% nel 2024 e 65% nel 2025)
Edifici unifamiliari o assimilabili: 30/06/2022 prorogabile al 31/12/2022 se entro il 30/06/2022 è concluso almeno il 30% degli interventi
Cooperative di abitazioni a proprietà indivisa: 30/06/2023 prorogabile al 31/12/2023 se entro il 30/06/2023 è concluso almeno il 60% di tutti gli interventi
IACP: 30/06/2023 prorogabile al 31/12/2023 se entro il 30/06/2023 è concluso almeno
il 60% di tutti gli interventi
ASD o SSD: 30/06/2022

ECOBONUS

L’Ecobonus consiste in una detrazione IRPEF o IRES per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.

Quali interventi rientrano nell’ecobonus?

  • Intervento di riqualificazione energetica su edificio esistente (isolamento <25%)
  • Intervento su involucro di edificio esistente (tranne l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi)
  • Intervento di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi
  • Intervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione ≥ classe A
  • Intervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione ≥ classe A+ sistemi di termoregolazione o con generatori ibridi o con pompe di calore; intervento di sostituzione di scaldacqua
  • Intervento di installazione di pannelli solari/collettori solari
  • Acquisto e posa in opera di schermature solari, impianti di climatizzazione
  • invernale a biomasse combustibili
  • Acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per controllo da remoto (Sistemi building automation)

La detrazione è 50/65%. Con l’introduzione del Superbonus si può arrivare al 110%.

SISMABONUS

Il Sismabonus è la detrazione IRPEF o IRES (dal 50 all’85% delle spese sostenute) per gli interventi di messa in sicurezza statica di edifici in zone ad alto rischio sismico.

Quali interventi rientrano nel Sismabonus?

• Miglioramento sismico
• Adeguamento sismico
• Interventi sulle coperture (orizzontamenti) o su loro porzioni finalizzati all’aumento della capacità portante, alla riduzione dei pesi, all’ eliminazione delle spinte applicate alle strutture verticali, al miglioramento dell’azione di ritegno delle murature, alla riparazione-integrazione-sostituzione di elementi della copertura, ecc.
• Interventi di riparazione e ripristino della resistenza originaria di elementi strutturali in muratura e/o calcestruzzo armato e/o acciaio, ammalorati per forme di degrado provenienti da vari fattori (esposizione, umidità, invecchiamenti, disgregazione dei componenti, ecc.)
• Interventi volti a ridurre la possibilità di innesco di meccanismi locali, (inserimento di catene e tiranti contro il ribaltamento delle pareti negli edifici in muratura, rafforzamento dei nodi trave-colonna negli edifici in c.a. contro la loro rottura prematura, prima dello sviluppo di meccanismi duttili nelle travi, cerchiatura, con qualunque tecnologia, di travi e colonne o loro porzioni, volta a migliorarne la duttilità, collegamento degli elementi di tamponatura alla struttura di c.a. contro il loro ribaltamento, rafforzamento di elementi non strutturali pesanti, come camini, parapetti, controsoffifitti, ecc., o dei loro vincoli e ancoraggi alla struttura principale)

BONUS RISTRUTTURAZIONI 50

Il bonus ristrutturazioni prevede una detrazione fiscale per lavori edili del 50% delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria negli edifici singoli e manutenzione ordinaria nei condomini.

Cosa rientra nel bonus ristrutturazione?


• Manutenzione straordinaria
• Restauro e recupero conservativo
• Ristrutturazione edilizia
• Manutenzione ordinaria effettuato sulle parti comuni
• Intervento per il conseguimento di risparmi energetici, con l’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia

BONUS FACCIATE

Il bonus facciate prevede una detrazione fiscale del 90% per i lavori destinati al ripristino delle facciate degli edifici (senza massimale di spesa!).

Cosa rientra nel bonus facciate?

• Pulitura o tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata
• Interventi su balconi, ornamenti o fregi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o
tinteggiatura
• Interventi sulle strutture opache verticali della facciata influenti dal punto di vista termico o che interessino oltre il 10% dell’intonaco della superfificie disperdente lorda complessiva dell’edifificio
• Il consolidamento, il ripristino, il miglioramento delle caratteristiche termiche anche in assenza dell’impianto di riscaldamento e il rinnovo degli elementi costitutivi della facciata esterna dell’edifificio, che costituiscono esclusivamente la struttura opaca verticale, nonché la sola pulitura e tinteggiatura della superfificie
• Il consolidamento, il ripristino, compresa la sola pulitura e tinteggiatura della superfificie, o il rinnovo degli elementi costitutivi dei balconi, ornamenti e dei fregi
• I lavori riconducibili al decoro urbano quali quelli riferiti alle grondaie, ai pluviali, ai parapetti, ai cornicioni e alla sistemazione di tutte le parti impiantistiche che insistono sulla parte opaca della facciata